Sono sempre di più le realtà che scelgono di affidarsi all’efficienza dei robot per elevare e ottimizzare le performance produttive nella finitura delle superfici. I vantaggi sono indiscussi: si riducono i tempi morti, si aumentano gli output, la qualità rimane elevata mentre l’operatore può dedicarsi a mansioni meno alienanti e sicure.
Uno dei timori che frena molte aziende a fare questo importante passo, d’altronde, è la conoscenza limitata che possiedono del mondo robot. Spesso vi è la paura di introdurre una tecnologia troppo avanzata da poter gestire in autonomia, pensando di procedere con un investimento troppo azzardato. Consci di questa difficoltà, da anni gli specialisti Arcos accompagnano la trasformazione delle aziende che decidono di attuare questo fondamentale passaggio per l’innovazione della propria impresa: dal momento dell’avvio della commessa tramite una formazione introduttiva, a un’assistenza continua nel tempo per supportare l’azienda in qualsiasi dubbio o inceppo.
Che tipo di formazione viene erogata e quali sono gli step principali da seguire? Come diventa possibile gestire robot per la finitura di superfici all’interno della propria realtà? Ne parliamo in questo approfondimento attraverso l’iter sviluppato, testato e proposto da Arcos, per offrire la giusta consapevolezza a ogni azienda desiderosa di entrare a far parte del cambiamento tecnologico con sistemi robotizzati all’avanguardia.
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Introdurre i robot nel proprio ciclo produttivo: da quali competenze partire?
Nel momento in cui un’azienda richiede e acquista il proprio sistema robotizzato su misura alle specifiche esigenze, è fondamentale che venga disposta una persona che si occuperò di seguire la macchina.
Può essere un profilo che ha già avuto esperienza in questo campo, o un dipendente affidabile per la realtà che può iniziare a formarsi sulla programmazione e il mondo dei robot. Per chi non dovesse possedere nozioni base, Fanuc, azienda leader nella robotica e con cui Arcos collabora da anni, mette a disposizione corsi di programmazione per approcciare persone neofite al campo: molti corsi sono ad accesso gratuito, altri più specializzanti possono comunque essere seguiti online.
Dopo le prime nozioni acquisite, si procede con una formazione mirata
Prima ancora che la macchina sia pronta e dopo aver acquisito nozioni base di programmazione, la persona operativa che seguirà la macchina potrà approfondire la propria conoscenza dei robot attraverso un corso di una o due settimane con gli specialisti Arcos. I tecnici spiegano il principio della macchina e della programmazione, con un focus all’impianto che entrerà a far parte del ciclo produttivo aziendale.
Il collaudo della macchina
Una volta che la macchina è pronta, prima di essere spedita presso la sede madre, viene svolto un primo collaudo presso la sede Arcos sotto la supervisione della persona operativa addetta. In questa fase si vede la macchina mentre lavora i particolari dell’azienda cliente e viene controllato ogni dettaglio affinché vi sia la certezza che tutto funzioni e non ci siano problemi. Questo permette all’operatore di comprendere a fondo il funzionamento della macchina e di poter entrare in profondità di ogni suo meccanismo.
Il collaudo viene svolto in una prima fase di controllo presso la sede Arcos, poi dal cliente. Dopo il primo collaudo, infatti, avviene il disassemblaggio della macchina che viene re-installata dal cliente seguendo le stesse fasi.
La macchina robotica arriva in azienda
Completato appunto il primo collaudo e consegnata la macchina presso la sede cliente, l’operatore sarà avvantaggiato dalla conoscenza approfondita della macchina dopo le settimane di training svolte. Qui la macchina vedrà nuovamente la fase di installazione con i tecnici Arcos che potranno insegnare nozioni ancora più specifiche all’addetto, senza partire da zero, per un’aggiunta di valore alla formazione in atto.
Formazione completata, continua l’assistenza
Come l’azienda cliente ha predisposto una persona dedicata alla macchina, allo stesso modo Arcos mette a disposizione due referenti che seguono tutta la vita del sistema: dalla sua creazione, al collaudo, all’installazione finale. Uno dei referenti è meccanico specializzato per il design, l’assemblaggio e l’installazione; l’altro referente, invece, è esperto di robotica per curare tutta la parte di programmazione.
Nel momento in cui la formazione si conclude e la macchina viene seguita in totale autonomia dall’azienda cliente, i due referenti sono sempre a totale disposizione per qualsiasi dubbio o malfunzionamento con un’assistenza dedicata.
Ogni sistema Arcos prevede una connessione da remoto che permette di collegarsi a distanza da computer per un accesso completo al robot. Eventuali guasti elettrici possono così essere così corretti in breve tempo, con un intervento rapido e preciso. Nel caso in cui si verificassero guasti meccanici, invece, i referenti Arcos raggiungeranno la sede cliente prima possibile per assicurare il corretto funzionamento della macchina.
Anche la tua azienda può gestire un sistema robotico per un’efficienza senza paragoni
Come gestire un robot per la finitura di superfici in autonomia? Gli anni di esperienza e i continui aggiornamenti sul mondo dei robot rendono Arcos estremamente consapevole delle esigenze presenti in questo settore e, soprattutto, delle potenzialità impareggiabili che questi sistemi offrono alle aziende. Per questo motivo ogni progetto viene seguito con la massima attenzione, per garantire all’azienda tutta la sicurezza, la tranquillità e la formazione di cui hai bisogno. I benefici di questa scelta, poi, sono chiari dal primo utilizzo del nuovo sistema di finitura.
Vorresti introdurre nella tua realtà un sistema robotico capace di ottimizzare la produzione? Parla con uno dei tecnici Arcos: troverà la soluzione più adatta alle tue esigenze, accompagnandoti passo passo in tutto il processo.